Progetto «Il Teatro di Carver»

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Il Museo della Narrazione – APS conduce il progetto “Il Teatro di Carver”: letture ad alta voce, laboratorio di scrittura realista e workshop di teatro.

raymond carver eyes BN

Un’esperienza multidisciplinare improntata sulla comunicazione e la conoscenza del Sé e dell’Altro. Osservare intorno a noi e capire il mondo attraverso la voce di autori che, appunto come Raymond Carver, hanno puntato tutto sull’unità aristotelica della singola Azione.

L’interesse è concentrato su eventi minimi, perfino dettagli, che accadono nella quotidianità. Qualcosa che sembra annunciare un momento rivelatore, una folgorante intuizione capace di illuminare la verità, ma che poi fanno solo parte del vivere di tutti i giorni.

Nel progetto multidisciplinare «Il Teatro di Carver» la scelta della figura dell’autore statunitense non è casuale: colpisce, infatti, il modo onesto e umile nel quale Raymond Carver trasformava sempre la percezione della realtà per i lettori delle sue brevi opere (poesie e racconti).

Scrivendo, come nella tradizione di Cechov e Hemingway, senza facili trucchi e di vite comuni, Carver concepisce il racconto in modo personale, con un tipo di narrazione che richiede, a chi vi si applica, le stesse doti di sintesi che sono richieste al poeta.

Il progetto multidisciplinare comprende tre moduli.

Modulo #1: Lettura ad Alta Voce «Pietre azzurre»

Conduttori degli incontri: Sandra Salvato, Maurizio Novigno, Gianni Garamanti, con accompagnamento musicale dal vivo originale.

Obiettivo: scoprire e/o conoscere meglio la poetica e lo stile di Raymond Carver e di autori capaci come lui di usare le parole migliori per mostrarci il cuore della realtà di vite normali che sono, già di per sé, speciali.

In ogni incontro i piani di lettura esplorati sono tre:

  1. Leggere per piacere personale, passatempo, divertimento;
  2. Leggere per scrivere e comunicare (livello propedeutico al Modulo #2 di Scrittura realista);
  3. Leggere per vivere esperienze, per conoscere sé e per rappresentare il mondo intorno a noi (livello propedeutico al Modulo #3 di Workshop teatrale).

Programma:

  • Presentazione dell’autore e analisi del contesto della storia;
  • Lettura di opere complete (racconti o poesie) o di alcune loro parti indispensabili per l’analisi e la discussione;
  • Analisi e discussione “a caldo” (nessuno conosce prima i titoli dei brani che saranno letti).

Dettagli degli incontri:

  • Aperti a tutti, con tessera MUNAR, con libera partecipazione alla discussione.

Modulo #2: Laboratorio di scrittura creativa «Fiori blu»

Conduttori degli incontri: Maurizio Novigno e Gianni Garamanti, con ospiti speciali (scrittori, editori, librai…).

Quando: ogni mercoledì alle 20.45 (inizio improrogabile alle 21) per edizioni di 5 incontri.

Dove: in presenza, presso sede MUNAR – Toscana, via Vittorio Emanuele II, 192/B a Firenze (davanti alla fermata della tranvia “Vittorio Emanuele” e al Teatro di Rifredi).

Obiettivo: in Fiori blu è proposto il lavoro su una scrittura di bozzetti e brevi racconti o anche scene che ritraggono momenti di vita quotidiana… transizioni, conflitti, mancanze, presenze e assenze, gioie e sorrisi inaspettati, cenni e sofferenze… insomma, materiale per cogliere fiori blu prima osservando e poi scrivendo e riscrivendo…

Le richieste dei conduttori del laboratorio sono semplici: evitare l’imposizione di voci e identità artistiche degli autori amati e già ascoltati in Pietre azzurre (si può imitare solo un po’ all’inizio, ma poi quello che conta è trovare la propria voce!)… quindi, scrivere e riscrivere sempre fedeli ai princìpi e ai valori carveriani per:

  • Realismo e onestà intellettuale, senza ambiguità, rigorosa osservazione della vita reale, incipit, sviluppo e finale con forti tensioni e spinte narrative;
  • ritmo e dettagli, particolari e metonimie;
  • leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza per evitare trucchi facili e mitologie dello scrivere.

Programma comune alle diverse edizioni dei 5 incontri:

  • esercizi di creazione ed elaborazione di trame e storie, in forma di racconto breve e brevissimo (anche solo scene o bozzetti);
  • analisi e discussione degli elaborati con rigorosa attenzione al cuore del narrato, al senso concreto della storia;
  • il valore della verosimiglianza per la sospensione dell’incredulità (patto narrativo tra lettore e autore).

Dettagli degli incontri:

  • Costo del singolo incontro: 15€ (per tutti e 5 gli incontri 60 €, con lo sconto del 20% il MUNAR vi regala un incontro intero!);
  • Alla fine del laboratorio Fiori blu, sono letti in pubblico presso i negozi della libreria Libraccio (partner da sempre del progetto) i migliori testi prodotti dai partecipanti.

Modulo #3 (in ideazione): Workshop teatrale

Obiettivo: mettere in scena, a fine modulo, un evento/spettacolo di “Teatro carveriano” (con attori professionisti), con i princìpi e lo stile che caratterizza la poetica dell’autore statunitense, dei suoi precursori e discepoli.

Programma: le attività del workshop comprendono lavori di scrittura drammaturgica e esperimenti di messinscena svolti dal gruppo. Un tipo di apprendimento che coinvolge i partecipanti nella condivisione di concetti, capacità, metodi e tecniche sulle migliori pratiche per costruire una vera Scuola di Teatro in stile carveriano, cioè più realista possibile e vicino alle vicende dell’essere umano.

Un approccio operativo che lavori in parallelo con i materiali dei moduli di Lettura e di Narrativa e Drammaturgia.

“Penso al drammaturgo come a un predicatore laico che diffonde le idee del suo tempo in forma popolare”

(cit. August Strindberg)