Progetto «Il Teatro di Carver»

Il Museo della Narrazione – APS conduce il progetto chiamato “Il Teatro di Carver”: circolo di lettura, laboratorio di scrittura e workshop di teatro.

raymond carver eyes BN

Un’esperienza multidisciplinare improntata sulla comunicazione e la conoscenza del sé e degli altri. Osservare intorno a noi e capire il mondo attraverso la conoscenza di autori di narrativa che, come Raymond Carver, puntano tutto sulla singola situazione narrativa.

L’attenzione è concentrata su eventi minimi, quotidiani che però sembrano annunciare un prossimo momento rivelatore, una folgorante intuizione capace di illuminare la verità.

Nel progetto multidisciplinare sono compresi laboratori di scrittura creativa (da marzo 2023) e workshop di teatro (da ottobre 2023).

La scelta di dedicare questo progetto alla figura dell’autore statunitense è nata per il modo onesto e umile nel quale Raymond Carver trasformava la percezione della realtà dei suoi lettori.

Scrivendo, come nella tradizione di Cechov ed Hemingway, senza facili trucchi e di vite comuni, Carver concepisce il racconto in modo personale, con un tipo di narrazione che richiede a chi vi si applica le stesse doti di sintesi che sono richieste al poeta.

Il progetto multidisciplinare comprende tre moduli.

Modulo #1: Lettura ad Alta Voce «Pietre azzurre»

Conduttori degli incontri: Gianni Garamanti, Maurizio Novigno e Sandra Salvato con la musica a cura di Aldo Gentileschi.

Obiettivo: scoprire e/o conoscere meglio la poetica e lo stile di Raymond Carver e di autori capaci come lui di usare le parole migliori per mostrarci il cuore della realtà di vite normali che sono, già di per sé, speciali.

In ogni incontro i piani di lettura esplorati sono tre:

  1. Leggere per piacere personale, passatempo, divertimento;
  2. Leggere per scrivere e comunicare (livello propedeutico al Modulo #2 di Scrittura creativa);
  3. Leggere per vivere esperienze, per conoscere sé e per rappresentare il mondo intorno a noi (livello propedeutico al Modulo #3 di Workshop teatrale).

Programma:

  • Presentazione dell’autore e analisi del contesto della sua storia;
  • Lettura di almeno tre opere complete (racconti o poesie) o di alcune loro parti indispensabili per l’analisi e la discussione;
  • “Vi è piaciuto quello che è stato letto?”, analisi e discussione ragionata delle opere con presentazione di strumenti e metodi diversi scelti da altri autori.

Dettagli degli incontri:

  • Aperti a tutti, con tessera MUNAR, con libera partecipazione alla discussione;
  • La prima edizione di «Pietre azzurre», settimanale, ogni lunedì fino al 27 febbraio 2023, dalle 21 presso il Circolo SMS di Careggi, via Cosimo il Vecchio, 7 a Firenze. La seconda edizione quattordicinale, ogni secondo e quarto lunedì del mese, dal 13 marzo al 22 maggio 2023, con inizio alle 21 presso la Sala cinema della Residenza Universitaria “Calamandrei” in viale Morgagni 51 a Firenze.

Modulo #2: Laboratorio di scrittura creativa «Fiori blu: dove iniziano le storie»

Conduttori degli incontri: Maurizio Novigno e Gianni Garamanti, con ospiti speciali (scrittori, editori, librai…).

Quando: ogni mercoledì alle 21, per 10 incontri che comprendono il primo incontro (eccezionalmente gratuito e a libero ingresso per tutti) fissato per martedì 23 maggio 2023.

Dove: in presenza, presso SMS Careggi via Cosimo il Vecchio 7 a Firenze (aula Carver); da remoto, via ZOOM (previo accordo e prenotazione chiamando 320.4084797 oppure scrivendo a info @ museodellanarrazione.it)

Obiettivo: in Fiori blu viene proposto il lavoro su una scrittura di brevissimi racconti o scene che ritraggono momenti di vita quotidiana… transizioni, conflitti, mancanze, presenze e assenze, gioie e sorrisi inaspettati, cenni e sofferenze… insomma, per cogliere fiori blu serve osservare e poi scrivere e riscrivere… evitando l’imposizione di voci e identità artistiche, perfino degli autori amati e già ascoltati in Pietre azzurre… scrivere e riscrivere, però, sempre fedeli ai princìpi e ai valori carveriani per:

  • Realismo e onestà intellettuale, senza ambiguità, rigorosa osservazione della vita reale, incipit, sviluppo e finale con forti tensioni e spinte narrative;
  • ritmo e dettagli, particolari e metonimie;
  • leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza per evitare trucchi facili e mitologie dello scrivere.

Programma dei 10 incontri (il primo gratuito è aperto a tutti il 23 maggio ore 21):

  • esercizi di creazione ed elaborazione di trame e storie, in forma di racconto breve e brevissimo (scene);
  • analisi e discussione degli elaborati con rigorosa attenzione al cuore del narrato, al cuore della storia;
  • il valore della verosimiglianza per la sospensione dell’incredulità (patto narrativo tra lettore e autore).

Dettagli degli incontri:

  • Costo del singolo incontro: 20€ (per 10 incontri 150 €);
  • Alla fine del laboratorio Fiori blu, saranno concesse due gratuità complete (per un valore di 300€) a chi abbia registrato (avendo un’età inferiore a 28 anni) maggiori apprezzamenti da parte degli altri partecipanti, e a chi abbia dimostrato un più deciso miglioramento nella fluidità della sua capacità narrativa;
  • Ogni mercoledì dalle 21 alle 23, presso il Circolo SMS di Careggi, via Cosimo il Vecchio, 7 a Firenze (parcheggio bici/auto/moto antistante il circolo oppure in autopark dell’Ospedale Meyer).

Modulo #3 (data di inizio da definire): Workshop teatrale

Obiettivo: mettere in scena, a fine modulo, un evento/spettacolo di “Teatro carveriano” (con attori professionisti), con i princìpi e lo stile che caratterizza la poetica dell’autore statunitense, dei suoi precursori e discepoli.

Programma: le attività del workshop comprendono lavori di scrittura drammaturgica e esperimenti di messinscena svolti dal gruppo. Un tipo di apprendimento che coinvolge i partecipanti nella condivisione di concetti, capacità, metodi e tecniche sulle migliori pratiche per costruire una vera Scuola di Teatro in stile carveriano, cioè più realista possibile e vicino alle vicende dell’essere umano.

Un approccio operativo che lavori in parallelo con i materiali dei moduli di Lettura e di Narrativa e Drammaturgia.

“Penso al drammaturgo come a un predicatore laico che diffonde le idee del suo tempo in forma popolare”

(cit. August Strindberg)