L’anteprima di “Giocando a nascondino con nessuno” con Anna Maria Castelli e Aldo Gentileschi, spettacolo dal vivo per piano e voce, è dedicato all’esistenzialismo. L’adattamento dei testi in scena è di Gianni Garamanti. L’ingresso all’anteprima è solo su invito (un’esclusiva unica per i soci del Museo della Narrazione!). Giovedì 13 febbraio alla Chiesa di Santa Monaca a Firenze, ore 21 con inizio alle ore 21.30.
Il recital (piano e voce) è costruito su testi di Kafka, Pirandello, Buzzati e sulle arie di Weill, Gaber, Toquinho e De Moraes. La voce di Anna Maria Castelli e la musica di Aldo Gentileschi producono un coinvolgente intreccio di emozioni per un intrattenimento in agrodolce.
Agrodolce esistenziale perché il filo rosso che collega i diversi quadri e scene dello spettacolo è proprio il movimento esistenzialista.
L’Esistenzialismo nasce in tempi antichi e giunge fino a oggi come pensiero legato all’impegno nella ricerca di un significato all’Essere specifico. Lo caratterizza l’insorgere, in tempi diversi, di sentimenti differenti legati tutti all’irripetibilità e alla precarietà del vivere in questo mondo.
Il recital risulta un elegante e minimale compendio che restituisce bene la leggerezza insostenibile di tutta la riflessione sul valore dell’esistenza, oggi.
“Giocando a nascondino con nessuno”
Con Aldo Gentileschi (piano) e Anna Maria Castelli (voce)
Adattamento dei testi in scena, regia e scelta dei testi a cura di Gianni Garamanti
DOVE: Chiesa di Santa Monaca, giovedì 13 febbraio 2020 – ore 21