Lunedì 24 novembre alle 20.45, il circolo di lettura del MUNAR si riunisce in via Vittorio Emanuele 192/B per confrontare le opinioni sul romanzo “Portnoy”.
“Portnoy” (titolo originale: Portnoy’s Complaint, anche noto con il titolo “Il lamento di Portnoy) è un romanzo scritto da Philip Roth e pubblicato nel 1969. Quest’opera è uno dei lavori più noti ma anche controversi dell’autore statunitense, famoso per lo stile provocatorio e lo sguardo sulle relazioni interpersonali.
Per le forti connotazioni psicologiche della storia, GUT! beneficerà oltre che della consueta consulenza del prof (pentito) Maurizio Novigno, anche di quella di uno psicologo di ottima esperienza e qualità: il dott. Claudio Crialesi.
Con la speranza di coinvolgere il dottor Crialesi anche per i prossimi incontri, il circolo di lettura GUT! dall’incontro del 24 novembre 2025 diventa ufficialmente un circolo di lettura psicologica: un gruppo che utilizza la narrativa per esplorare e approfondire temi psicologici in modo educativo, ma non strettamente psicoterapeutico.
Perché un circolo di lettura psicologica
L’obiettivo di un gruppo di lettura di questo tipo è usare la discussione per condividere emozioni, riflettere su sé stessi e sviluppare una maggiore consapevolezza personale attraverso i racconti altrui.
Basta non chiamare questo circolo con l’errato e ormai purtroppo così diffuso termine: Libroterapia. Nessuno cura in GUT! e quindi nessuno partecipi con l’idea di intraprendere in un’ora e mezzo, al massimo due di conversazione in gruppo, neppure l’inizio di un percorso terapeutico!
Invece, con i moderatori del MUNAR e il professor Novigno (che si occupa come sempre dell’aspetto più letterario della discussione), la figura di uno psicologo aiuta a orientare il confronto e a cogliere spunti psicologici che possono emergere dai testi letti per proprio conto a casa.
Obiettivo di un circolo di lettura psicologica
Conoscere e conoscersi, leggere e condividere riflessioni in gruppo, intorno a romanzi o racconti per approfondire cosa intendeva trasmettere e sollecitare chi ha scritto l’opera.
Attraverso la comprensione attenta e grazie al contributo di ogni partecipante, è così possibile apprendere quali realtà affettive hanno vissuto i personaggi. Ad esempio le descrizioni richiamano spesso desideri, timori, aspettative o delusioni che ogni essere umano ha conosciuto.
Con il circolo di lettura psicologica GUT!, l’esperienza di una lettura diventa un apprendimento indiretto sul vivere, un pretesto per trovare parole capaci di dare voce alla propria sensibilità.
Nel gruppo di lettura, il prof Novigno e lo psicologo Claudio Crialesi cercano di privilegiare uno sguardo psicodinamico/esistenziale intorno alle storie.
Ricordiamo che i testi sono sempre scelti dai partecipanti che scelgono le letture su cui confrontarsi votando tra tre titoli proposti dal MUNAR.
Il titolo di Philip Roth è stato scelto tramite sondaggio dagli iscritti al “MUNAR Channel” e per mail dagli associati del Museo della Narrazione. Nella terna proposta c’erano anche “Una storia semplice” di Leonardo Sciascia e “Soffocare” di Chuck Palahniuk.
Informazioni sull’evento
Quando: lunedì 24 novembre 2025, alle ore 20.45
Dove: MUNAR, via Vittorio Emanuele II 192/B, Firenze – davanti alla fermata della tranvia e al Teatro di Rifredi
Quanto: l’ingresso è gratuito (a qualcuno dei partecipanti è rimasta la vecchia e sana abitudine di portare in dono prelibatezze da casa o fare una donazione libera all’associazione), la tessera ARCi è invece obbligatoria (può essere richiesta anche al MUNAR senza alcun sovrapprezzo, cioè a 12€)
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