Lunedì 27 marzo 2023, il Circolo di Lettura ad Alta Voce «PIETRE AZZURRE» approda alla Residenza universitaria Calamandrei con il tema di “Tradimenti e bugie”.
Grazie a un accordo tra DSU Toscana (azienda regionale per il Diritto allo Studio Universitario) e la nostra associazione di promozione sociale, si avvia una sinergia che porta studenti e cittadini (con tessera Museo della Narrazione) a partecipare agli incontri per le Letture ad Alta Voce e, naturalmente, anche a condividere appassionatamente le proprie riflessioni.
Il primo appuntamento nella nuova sede di viale Morgagni a Firenze (ampio parcheggio esterno per le auto e un altro anche da via Taddeo Alderotti tra scuola media Poliziano e aule dell’Università) è per lunedì 27 marzo alle ore 21.
Il tema delle letture “Tradimenti e bugie”
Nella ampia hall della Residenza universitaria Calamandrei, Gianni Garamanti, Maurizio Novigno e Sandra Salvato leggono opere che mettono al centro “Tradimenti e bugie”: l’ingannevole apparenza di certe realtà, beffarde e imprevedibili improvvisazioni della vita.
Gli autori letti questo lunedì 27 marzo sono Raymond Carver, Anton Cechov, T.H. Cook e, Premio Nobel 1996, la poetessa Szymborska (non dimentichiamo che il 21 marzo è la giornata mondiale della Poesia).
Nelle loro storie troviamo un equilibrio perfetto tra andamento giocoso e risvolti sconsolatori. L’interesse per le persone e le vicende comuni, un linguaggio semplice e diretto.
Le Letture ad Alta Voce sono sottolineate dalle note suonate dal vivo dal pianista Aldo Gentileschi.
Le letture di “Tradimenti e bugie”
Sandra Salvato apre la serata di lunedì 27 marzo 2023, intitolata “Tradimenti e bugie” con la lettura della poetessa polacca Wisława Szymborska, premio Nobel 1996 per la Letteratura. La poesia “La mappa” è tratta dalla raccolta “Basta così”, pubblicata postuma nel 2012 da Adelphi.
In occasione della Giornata Mondiale della Poesia (21 marzo) è stata scelta, non a caso per il circolo di Lettura ad Alta Voce del MUNAR, la poesia della poetessa polacca Wisława Szymborska (2 luglio 1923 – 1 febbraio 2012).
Infatto, la Szymborska sviluppò uno stile molto personale e una ricerca poetica in cui la riflessione filosofica e l’attenzione al dettaglio quotidiano si mescolavano, in un tono dimesso e lucido, privo di slanci retorici.
Maurizio Novigno legge il racconto “La combine” di Thomas H. Cook, scrittore statunitense conosciuto dai suoi lettori come giallista (in effetti alcune sue opere sono state pubblicate in Gialli Mondadori) e comunque sempre molto abile come narratore.
Gianni Garamanti legge “Jerry, Molly e Sam” di Raymond Carver, presente nella raccolta “Vuoi star zitta per favore?”.
La traduzione è stata rielaborata da Gianni sui due diversi lavori di Marisa Caramella e di Riccardo Duranti. Il testo del racconto è stato ridotto per esigenze di lettura in “Pietre azzurre”.
Sandra Salvato chiude la serata “Tradimenti e bugie” con la lettura di un racconto del primo Cechov, quello più umorista e caustico verso la società della sua epoca: “All’ufficio postale”.